Il secondo livello di controllo, o controllo preliminare, secondo quanto previsto dalla Direttiva 2010/31/UE e dall’art. 5, comma 2, del DPR 75/2013, consiste in una verifica di congruità, anche numerica, dei principali indicatori di efficienza energetica (comma 1, allegato II, Direttiva 2010/31/UE).
In conformità a quanto disposto dall’articolo 5 del D.M. 26/06/2015 e a quanto riportato sull’Allegato 2 della DGR del 7 febbraio 2019, n. 94, gli attestati da sottoporre a verifica sono individuati nella misura pari ad almeno il 2% della totalità degli attestati trasmessi e protocollati sul portale APE-Abruzzo e non sostituiti o annullati durante l’anno solare antecedente a quello in cui avviene l’estrazione. Gli attestati da sottoporre a verifica sono individuati in modo casuale mediante sorteggi, effettuati informaticamente dall’ENEA, gestore del portale APE-Abruzzo.
Ai fini dell’estrazione, ciascun attestato viene conteggiato 1+N volte, dove N rappresenta il punteggio attribuito a ciascun attestato, variabile in base alla classe energetica certificata. Gli attestati che presentano il punteggio più elevato hanno maggiori probabilità di essere estratti.
I punteggi attribuiti agli attestati sono i seguenti:
- N = 5 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alla classe energetica A4;
- N = 4 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alla classe energetica A3;
- N = 3 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alla classe energetica A2;
- N = 2 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alla classe energetica A1;
- N = 1 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alla classe energetica B;
- N = 0 se l’APE certifica un edificio/unità immobiliare appartenente alle classi energetiche dalla C alla G.
Dopo che l’ENEA ha provveduto all’estrazione ed alla comunicazione alla Provincia dell’elenco degli APE da sottoporre a verifica, il Dirigente Provinciale o il RUP designato con apposita Determina, provvede a far eseguire la pubblicazione sull’albo pretorio dell’elenco estratto e a comunicarlo ufficialmente alla società incaricata ai controlli a mezzo posta elettronica certificata.
NOTA: Al seguente link è possibile consultare l’elenco anonimo degli attestati estratti da sottoporre a controllo di secondo livello così come previsto dalla normativa vigente.
I controlli preliminari sono mirati a verificare se sono state rispettate le procedure di cui al DM 26- 06-2015, come prescritto dall’art. 6 del D.lgs 192/2005 e ss.mm.ii..
Al campione estratto, a seguito dell’estrazione, è assegnato un punteggio di non conformità. Esso viene calcolato in base alla percentuale di scostamento dei parametri di riferimento dalla media dei valori calcolata sugli APE trasmessi nei 36 mesi precedenti all’avvio dell’assegnazione.
Di seguito sono riportati i parametri di riferimento:
# | PARAMETRI | SIMBOLO |
---|---|---|
1 | Rapporto di forma | S/V |
2 | Trasmittanza superfici opache (verticali, orizzontali, inclinate) | Uo |
3 | Trasmittanza superfici vetrate | Uw |
4 | Trasmittanza lineica ponti termici (finestre, interpiano, balconi, angoli, pilastri, ecc.) | ψl |
5 | Trasmittanza periodica | YIE |
6 | Indice della prestazione energetica non rinnovabile | EPgl,nren |
7 | Indice della prestazione energetica globale | EPgl |
8 | Indice della prestazione energetica rinnovabile | EPren |
9 | Indice di prestazione energetica se nuovo | EPgl nrenN |
10 | Indice di prestazione termica utile per la climatizzazione invernale dell’edificio | EPH,nd |
11 | Indice di prestazione termica utile per la climatizzazione estiva dell’edificio | EPC,nd |
12 | Indice di prestazione globale non rinnovabile dell’edificio di riferimento in condizioni standard | EPgl,nren,rif,standar d |
13 | Area solare equivalente estiva per unità di superficie utile | Asol,est/A sup utile |
14 | Riflettanza solare | RS |
15 | Rendimento medio stagionale per la climatizzazione invernale | ƞH |
16 | Rendimento medio stagionale per la climatizzazione estiva | ƞC |
17 | Rendimento medio stagionale per la produzione ACS | ƞW |
18 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione invernale | EPH,nren |
19 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione estiva | EPC,nren |
20 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione per la produzione di ACS | EPW,nren |
21 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione per la ventilazione | EPV,nren |
22 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione per l’illuminazione artificiale | EPL,nren |
23 | Fabbisogno di energia primaria non rinnovabile per la climatizzazione per trasporto di persone o cose | EPT,nren |
24 | Emissioni di CO2 | CO2 |
Le analisi vengono condotte raggruppando gli immobili per vetustà secondo le seguenti classi:
- Classe V1 Ante 1975;
- Classe V2 1975-1993;
- Classe V3 1993-2005;
- Classe V4 2005-2011 (DLGS 28);
- Classe V5 2011-2015 (DLGS 28);
- Classe V6 > 2015.
L’esito del controllo si sostanzia in un lista di attestati ordinati in funzione dello scostamento dai valori medi.
Sono oggetto del controllo di terzo livello gli APE fino al 43° percentile del totale degli APE sorteggiati.